giovedì 28 novembre 2013

DOMANI A PERUGIA CONVEGNO DAL TITOLO "NUOVE STRATEGIE TERAPEUTICHE NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CON EPILESSIA"


Fonte ASCA - Un Convegno dal titolo "Nuove strategie terapeutiche nella gestione del paziente con epilessia". Organizzato dalla S.C. di Neurologia dell'ospedale S.Maria della Misericordia di Perugia, diretta da Paolo Calabresi, è programmato per domani 29 novembre nelle Aule Universitarie della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Perugia. Hanno dato adesione esperti della patologia che operano in centri italiani ed europei. A presiedere la Segreteria scientifica, Cinzia Costa, ricercatore universitario e dirigente medico dell'Ospedale perugino, che ha perfezionato le proprie competenze specifiche nel campo delle epilessie in centri di eccellenza degli Usa. "L'epilessia è un disturbo neurologico cronico caratterizzato da crisi epilettiche continue - spiega la Costa - definite come manifestazioni cliniche parossistiche, di breve durata, caratterizzate da segno e/o sintomi dovuto a un'attività neuronale anomala. In Italia - continua la ricercatrice - sono circa 500.000 le persone che ne sono affette, con 30.000 nuovi casi per anno, con incidenza più elevata nei bambini e negli anziani. Non vi è dubbio che la patologia rappresenti un problema di vasta rilevanza sociale".
"Alla base della malattia - evidenzia la dottoressa per ricordare quali sono i fattori che possono causare l'epilessia - ci possono essere fattori acquisiti, come una sofferenza cerebrale perinatale, anomalie dello sviluppo corticale, trauma cranici, disturbi cerebrovascolari, infezioni cerebrali, interventi neurochirurgici, tumori cerebrali, ma anche anomalie genetiche possono determinare l'epilessia". Sulle modalità d'intervento, la dottoressa Costa sottolinea "l'intento è ottenere la completa libertà dalle crisi, senza compromettere la qualità della vita dei pazienti. I progressi diagnostici e di tecnica neurochirurgica rendono possibile l'intervento di rimozione del focolaio epilettico in una percentuale di pazienti significativamente maggiore rispetto al passato".
La giornata di studio si articolerà in varie sessioni dedicate all'aggiornamento delle metodiche diagnostiche e terapeutiche delle epilessie. In particolare sulle attuali conoscenze genetiche, sull'approccio multidisciplinare diagnostico-terapeutico nella gestione del paziente neuro-oncologico, sul trattamento dello stato epilettico in età evolutiva e pediatrica. "Il convegno che abbiamo organizzato - conclude la dottoressa - si propone l'obiettivo di fornire aggiornamenti sui farmaci disponibili, individuare e commentare le attuali linee-guida ed illustrare i moderni orientamenti nella gestione delle problematiche più comunemente osservate nella pratica clinica".